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Negli ultimi anni i QR Code sono diventati di uso comune in quanto permettono di accedere a informazioni e servizi semplicemente inquadrando i codici con la fotocamera dello smartphone.
All’interno di queste grafiche quadrate possono essere infatti immagazzinati sia dati personali sia link per accedere a contenuti presenti in rete.
Ma, anche se i QR possono sembrare solo degli innocui codici a barre, presta attenzione: la loro capacità di contenere dati permette di attuare delle vere e proprie truffe informatiche.
La frode mediante un QR code è stata ribattezzata Qishing, perché si basa su dinamiche simili a quelle del phishing.
L’utilizzo fraudolento di questi codici avviene solitamente in due modi: i truffatori possono leggere i tuoi dati personali contenuti nel QR oppure possono inserire dei link di phishing al loro interno.
Puoi però proteggere i tuoi dati personali e tenere al sicuro le tue credenziali bancarie con poche accortezze.
Fai in modo che nessuno possa scansionare i QR Code contenenti le tue informazioni personali, evita quindi anche di condividerli sul web e sui social.
Leggi i QR solo per mezzo di applicazioni affidabili e provenienti dagli app store ufficiali. Non scansionare mai i codici a barre provenienti da sconosciuti e sii prudente anche quando provengono dai tuoi contatti.
Inoltre, quando scansioni un QR stai attento a non aprire mai direttamente il link: controlla l’indirizzo a cui punta prima di aprire la pagina web.